ROMA (ITALPRESS) – “Per noi è una questione fondamentale, è evidente che non si può procedere all’automatismo per l’età pensionabile, anzi, il tema è semmai ripensare all’allungamento che è anche un’ostacolo all’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Abbiamo molto apprezzato che i presidenti delle due commissioni del lavoro di Camera e senato sostengano questa ipotesi, ed è anche l’occasione per sollecitare nuovamente il governo a rispondere e a dare concretezza al confronto sulla cosiddetta ‘fase due’ delle pensioni che viene continuamente dilazionata nel tempo”. Così la segretaria della Cgil, Susanna Camusso, a margine della conferenza annuale di Confassociazioni, commenta l’appello dei presidenti delle commissioni, Damiano e Sacconi, per eliminare l’automatismo che porterebbero a 67 anni l’età pensionabile. “Non ci sono risposte dal governo – aggiunge – peraltro non è un tavolo tecnico quello che da delle risposte, si tratta di fare scelte politiche. Pare che in questo momento sul tema delle pensioni, al di la degli annunci, sembra che il governo non stia dicendo cosa intende fare, né per il futuro rispetto alla pensione di garanzia per i giovani, ne per il presente sul tema dell’aspettativa di vita”. (ITALPRESS).